ASSEMBLEA DEI SOCI

 

 

Presidente REGIONE ABRUZZO

Luciano D’ALFONSO

 

 

 

 

 

 

Sindaco COMUNE DI ATESSA

Nicola Cicchitti

 

 

 

 

 

 

Commissario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sangro

 

 

 

 

 

 

Rettore dell’Univeristà degli Studi di TERAMO

Luciano D’Amico

 

 

 

 

 

 

Rettore dell’Univeristà degli Studi di CHIETI-PESCARA

Carmine Di Ilio

 

 

 

 

Art. 7 - Statuto
L’Assemblea è costituita dai rappresentanti legali o loro delegati di tutti i Soci Promotori ed Ordinari.
L’Assemblea:

  1. fissa il numero e nomina i componenti del Consiglio di Amministrazione di sua spettanza;
  2. nomina i membri del Collegio dei Revisori dei Conti;
  3. nomina i membri del Comitato Tecnico – Scientifico;
  4. nomina il Vice Presidente fra i componenti del Consiglio di Amministrazione, secondo quanto stabilito al successivo articolo 9;
  5. approva il bilancio;
  6. determina le direttive generali dell’attività del Consorzio;
  7. delibera la quota di adesione e, ogni anno, su proposta del Consiglio di Amministrazione, il contributo di partecipazione da parte dei Soci;
  8. delibera sulle modifiche al presente Statuto;
  9. approva il Regolamento interno;

10. approva il programma delle attività annuali proposto dal Consiglio di Amministrazione;

11. delibera sull’ammontare dei compensi spettanti ai componenti degli organi sociali.

L’Assemblea si riunisce almeno due volte l’anno; essa si riunisce, inoltre, ogni qualvolta il Consiglio di Amministrazione o il Presidente lo ritenga necessario o quando ne faccia richiesta almeno un quarto dei Consorziati.
La convocazione dell’Assemblea è fatta dal Consiglio di Amministrazione mediante avviso, firmato dal Presidente, contenente il giorno, l’ora, il luogo dell’adunanza e l’elenco delle materie da trattare, inviato a mezzo lettera raccomandata a tutti i Consorziati almeno quindici giorni prima della data fissata per l’adunanza. Nello stesso avviso può essere fissata per altro giorno la seconda adunanza qualora nella prima non si raggiunga il numero legale di presenti. In caso di urgenza, si potrà derogare dal termine di cui sopra e utilizzare forme alternative di convocazione quali telegramma o fax, sempre che dette forme permettano utilmente al socio di intervenire in assemblea congruamente preparato ed informato sulle materie di discussione. Comunque il termine per la convocazione non potrà essere inferiore a tre giorni lavorativi precedenti la data fissata.
In mancanza delle formalità suddette, l’Assemblea si reputa regolarmente costituita quando sono rappresentati tutti i Consorziati e sono intervenuti gli Amministratori ed i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti. Tuttavia in tale ipotesi ciascuno degli intervenuti può opporsi alla discussione degli argomenti sui quali non si ritenga sufficientemente informato.
L’Assemblea è convocata presso la sede del Consorzio o altrove. Essa è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, ovvero, in sua assenza, dal Vice Presidente. In mancanza di entrambi l’Assemblea nomina il proprio Presidente.
I Consorziati possono farsi rappresentare nell’Assemblea mediante delega conferita per iscritto e valida per una singola Assemblea sia in prima che in seconda convocazione.
Le deleghe dovranno essere conservate tra gli atti del Consorzio.
La delega non può essere conferita ai Membri del Consiglio di Amministrazione, ai Revisori e ai dipendenti del Consorzio.
Ogni socio del Consorzio ha diritto ad un voto e non può essere portatore di più di una delega.
Per la validità della costituzione dell’Assemblea è necessaria in prima convocazione la presenza di almeno la metà più uno degli aderenti.
In seconda convocazione l’Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei presenti.
Le decisioni, tanto in prima che in seconda convocazione sono prese a maggioranza semplice dei presenti.
Spetta al Presidente accertare il diritto di intervento anche per delega, nonché la legale costituzione dell’Assemblea, dirigere e regolare la discussione e stabilire le modalità delle votazioni.
Per le modifiche dello Statuto, per l’esclusione dei Soci, per la determinazione delle quote di partecipazione, per lo scioglimento anticipato o la proroga della durata del Consorzio occorre la maggioranza dei due terzi degli associati, tanto in prima che in seconda convocazione.
Delle deliberazioni è redatto verbale a cura del Presidente e del Vice Presidente che funge da segretario fino alla nomina del Direttore, che assume ordinariamente anche l’incarico di Segretario. I verbali sono trascritti a cura del Segretario in apposito libro ed i Consorziati possono prenderne conoscenza.